Turin Photo Festival Luana Muniz, Regina della Lapa dal 30 settembre al 10 ottobre, 2010 “Città della Luce” / Ex Manifattura Tabacchi / Turin, Italia “Luana Muniz, la Regina della Lapa”, saggio del fotografo Pedro Stephan su travestito, capo della prostituizone a Rio de Janeiro, è distacco nella terza edizione del Turin Photo Festival. La esposizione iniziato da 30 di setembre e sara in mostra al 10 di ottobre, nell’edificio dell’ex Manifattura Tabbachi in corso Régio parco 134/H. Il Turin Photo Festival si dedica da esibire lavori che trattavano di nuovi punti, e sta essendo conosciuto come evento che svela nuovi bernoccoli per la scena internazionale della fotografia. Nella edizione 2010 del festival, la fotografia brasiliana è a fuoco e sono stati selezionati alcune artiste che rappresentano l’etta della fotografia brasiliana contemporânea. Stephan sará l’único fotografo da abbordare Il tema GLBT (Gays, Lesbiche. Bissessuali e Trasgeneri). Il saggio di Stephan sciogile le attivitè del travestito, impresario e produttore culturale che comanda gli trasgeneri che circolano alla notte, tradizionale rione zingaro che dal’inizio del novecento che ricoverava i più grandi cabaret della città meravigliosa. I lenti di Stephan captano Il balletto che è Il trottoir di Luana nelle vie e marciapiedi, sua preparazione a casa, con aiuto degli figliocci, e Il suo lavoro organizzando e proteggendo suo gruppo di trasgeneri. Il pubblico italiano potrà controllare tatuaggi, corpi mutati e gli occhi libidinosi della Regina della Lapa, una registrazione sull’ombra degli marciapiedi, alla porta degli alberghi nascosti sull’arbusti e, nella via fari delle machine. Il tema degli trasgeneri fa parte della storia della vita mondana dal Rio de Janeiro, città cui hà notorietà esportare begli travestiti per Il mondo. Questo tema tabu accende Il chimerico popolare brasiliano per vari decadi. Però, anche sono già stati pubblicati negli titoli degli giornali italiani, dunque, vari trasgeneri brasiliani hanno diventato amanti degli importanti politichi e sono stati involti in scandali e, come sono la parte fragile, sono stati assassinati. Questa è una oportunità del pubblico italiano avvicinarsi di queste persone e entrare nelle sue intimitè, senza la parete della condana religiosa e Il pregiudizio che contorna Il tema della protituizione trasgenero. Il saggio hà debuttato nel FotoRio 2009, festival internazionale a Rio de Janeiro e che hà fatto grande successo, portanto oltre 3000 visite, in soltanto uno mese di espozione alla rinomata Galleria LGC D’Arte Contemporanea. Questa è la seconda esposizione internazionale de Pedro Stephan in 2010, abbordando Il tema GLBT (Gays, Lesbiche. Bissessuali e Trasgeneri). In luglio, Il saggio “Fra Amici & Amori – Spazi di socializione GLS del Rio”, è stato in mostra in Madrid, Spagna, dove è stato successo di pubblico, affollando Il Spazio F, galleria d’arte di Madrid. Secondo Il fotografo e critico Marcos Bonisson che sottoscrive Il testo che presenta Il saggio “Regina della Lapa”, le fotografie di Stephan mostrano un importante argomento abbondante mondo imagine su di noi. “Il trasgenero è un tema quasi sconosciuto nella fotografia brasiliana, per essere un tabu, quando infatti, c’è della forma evidente e costante nel nostro quotidiano.(...) La camera rivela Il campo occulto da banda di un mondo che sapiamo esserci ma, poco si conosce meno per lo stigma del ripudio, del pregiudizio e della battuta travestita di paura”, define Bonisson. Photowork´s presentation The sidewalks of the transvestites in the Lapa district, the trannies as the stars of the carioca bohemian night. This is the theme of Peter Stephan's exhibition entitled "Luana Muniz, the queen of Lapa." The pictures portray Luana as transvestite, businesswoman, cultural producer and driving force of the night of transgenders in the neighborhood. Stephan brilliantly depicts the ballet that engulfs Luana's streets and sidewalks, the embellishment at home with the help of her "goddaughters" and his work: be it on the dance floor as bohemian neighborhood manager, or on the streets organizing, leading and looking out for his troupe of transvestites. Tattoos, transformed bodies and flashy looks from the "Queen of Lapa" are all recorded in the shadows of the sidewalks, in front of the hotels protected by bushes. And the car lights go to and fro courting the street performers. The exhibition was part of FotoRio 2009 the International Photography Festival of Rio de Janeiro. The work totaled 140 images, in 3 years of work in the Lapa neighborhood, which at the beginning of last century hosted the great cabarets of Rio de Janeiro. The photographic essay is based on the concept of "quasicinema", created by the plastic artist HélioOiticica, in which a sequence of photos creates a narrative. The flicks shatter a taboo in Brazilian photography (still resistant to deal with this topic) to address the issue of prostitution transgender, unmasking the personalities of Rio's talent. "Luana is a powerful mistress of "dolls" of Lapa, a contemporary version of the historical trickster Madame Satan, a bold and assertive cross-dresser who ruled the neighborhood roost for 40 years.", claims the photographer. "They fulfill the oldest profession in the world, as the only means of livelihood. This exhibition is a benevolent and sensitive look at the transvestite's working environment, also showing off the moments taken to rest, drink a soda, touch up on the makeup or just chat", the photographer states. |
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